Riverbero e melodie sofferte. Sono riuscito a contenermi e ne ho inserite solo undici. Buon ascolto.
Vento nei capelli
• ABUL MOGARD • WORKS •
Il Sig. Abul Mogard, dopo trentacinque anni di lavoro in una grande acciaieria di Belgrado va in pensione. Dopo poche settimane, il ricordo del suono delle martellate sui blocchi di ghisa, del portellone dell’altoforno, dell’ ululato del carroponte sui binari, è insopportabile. Rimedia un organo Farfisa, costruisce dei sintetizzatori e passa le giornate a suonare per placare la mancanza di quelle carezzevoli melodie. Questo dice la leggenda. Qui c’è un’intervista. Ecco uno dei suoi album. Fantastico.